con Félix Moati / Vimala Pons / Ramzy Bedia
SARÀ PRESENTE LA REGISTA
Regista: Apprezzata sceneggiatrice, Baya Kasmi vince nel 2010 il César per Le nom des gens, scritto a quattro mani con Michel Leclerc. Con quest’ultimo, suo compagno nella vita, nel 2012 si trasferisce a Firenze per trascorrere un anno sabbatico. Rientrata in Francia, scrive con Thomas Lilti le sceneggiature di Hippocrate e Il medico di campagna, Foglia d’oro del pubblico a France Odeon 2016. Dopo l’esordio dietro la macchina da presa con Je suis à vous tout de suite (2015) e a due anni da Youssef Salem a du succès, premio Regards Méditerranéens a France Odeon 2022, presenta ora il suo terzo lungometraggio.
94'
Drammatico
Romain Le Bonniec
Baya Kasmi / Olivier Adam / Magaly Richard-Serrano
Aurette Leroy
Jérôme Bensoussan
Karé Productions / Films Grand Huit
Pulsar Content
Movies Inspired
Mikado (Félix Moati) conduce, con sua moglie Laetitia (Vimala Pons) e i loro due figli, una vita su quattro ruote fuori da ogni schema e convenzione. Re di un piccolo mondo ‘fuori dal mondo’, può gestirne le regole come i pezzi del gioco di cui porta il nome, e insieme a Laetitia rivendica la gioiosa libertà della sua scelta. Ma cosa rende una vita davvero libera, e quali scelte sono davvero tali? D’improvviso, l’incontro con Vincent (Ramzy Bedia) insinua domande inopinate nella vita della famiglia, spingendo la figlia maggiore, Nuage (Patience Munchenbach), ad esplorare la sua identità oltre le colonne d’Ercole dei suoi genitori.