VALENTINA GRAZZINI CONVERSA CON L’AUTORE
Ignazio Senatore svolge la sua attività di giornalista e critico cinematografico parallelamente a quella di psichiatra e psicoterapeuta. È fondatore della Sezione Arte, Musica, Teatro, Cinema e Mass Media della Società italiana di psichiatria e del gruppo campano del Sindacato Nazionale dei Critici Cinematografici (SNCCI). Scrive su Il corriere del Mezzogiorno e sui siti Taxi drivers e CineCritica web.
Direttore artistico del festival internazionale di cortometraggi I corti sul lettino. Cinema e psicoanalisi, ha pubblicato diversi volumi-intervista con noti registi e attori. Autore di diversi saggi sui rapporti tra cinema e psiche e tra cinema e sport, ha ideato per gli appassionati dei primi il sito Cinema e psicoanalisi.
Cinéma mon amour. Cento film francesi da amare non è un semplice omaggio ad una cinematografia elegante e raffinata, che ha sempre affascinato l’autore per la cura dei dialoghi, lo scavo psicologico nei personaggi e le magiche ambientazioni. È soprattutto un atto d’amore alimentato da Roland Barthes e Gustave Flaubert, Arthur Rimbaud e Charles Baudelaire, i quadri di Matisse, le statue di Rodin, e gli innamoramenti giovanili per Catherine Deneuve, Emmanuelle Béart, Anouk Aimée, Dominique Sanda e Carole Bouquet. A far scattare definitivamente la passione dell’autore è stata la visione di Baci rubati di François Truffaut, il film che lo ha fatto innamorare perdutamente del cinema.Il ricco volume raccoglie i titoli dei registi francesi dagli albori del cinema muto, a partire dal visionario Viaggio nella luna di Georges Méliès. Cento film appartenenti a diversi generi cinematografici, dal thriller al sentimentale, dalla commedia al dramma, che posseggono un’accecante potenza visiva